Si riporta, di seguito, la comunicazione indirizzata dal responsabile Rotary per il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto ai Presidenti ed ai Segretari.
“Cari Presidenti e Segretari dei Rotary Club del Distretto 2072,
Anche a nome del nostro Governatore, Franco Venturi, con la presente ringrazio tutti voi e, con voi, i vostri Club, per le attività e le iniziative di raccolta fondi già svolte e ancora in corso di svolgimento a favore delle zone terremotate. I risultati della raccolta sono stati per ora molto buoni, ma saranno ancora più importanti quando i club ancora mancati all’appello completeranno i versamenti, come già mi hanno confermato. E’, questa, una grande prova di coesione distrettuale e di prova di generosità e progettualità dei nostri Club che vi fa onore e del quale il Distretto è molto soddisfatto. Grazie, grazie davvero!
In risposta alle ragionevoli e giustificate richieste di chiarimenti e di informative su quella che sarà la destinazione finale dei fondi raccolti (raccolta del cui esito finale tutti sarete notiziati a suo tempo), posso dirvi quanto segue. Come vi è stato comunicato sin dall’inizio, sia dal Governatore in occasione delle sue visite ai Club occorse dopo il terremoto del 24 agosto, sia dal sottoscritto nelle precedenti comunicazioni mail, nonché in occasione dell’IDIR di Riccione dell’8 ottobre u.s. e nella intervista pubblicata nella Newsletter distrettuale del novembre 2016, i Governatori di tutti i 13 Distretti Rotary italiani hanno deciso di effettuare una raccolta fondi presso i rispettivi Club per convogliare i proventi in un unico grande service, destinato a favore delle comunità più colpite. La progettualità di questo service è stata affidata ai Distretti 2080 e 2090, nel cui territorio rientrano le aree investite dal sisma.
Dopo avere vagliato diverse possibili alternative, e anche in ragione dei successivi eventi sismici che si sono susseguiti fino al recentissimo di pochi giorni fa (18 gennaio 2017), alla fine è stato messo a punto un progetto molto articolato, denominato PROGETTO FENICE. Nell’ambito di questo progetto, rientra anche la costruzione di quattro mini-strutture da adibire a centri commerciali, da collocarsi in quattro diverse zone tra le più colpite dai terremoti, così da dare una possibilità di ripresa ad alcuni operatori commerciali che hanno perso tutto e da creare un punto di riferimento e di aggregazione per le popolazioni del luogo. Si tratta di un progetto molto impegnativo, che richiede un intervento del valore di 1,2 milioni di euro e che sarà realizzato anche attingendo ai fondi della Rotary Foundation mediante il meccanismo dei global grant: il che comporterà, ovviamente, la proiezione del progetto anche sulla prossima annata rotariana.
A migliore illustrazione di quanto sopra, sono lieto di farvi avere, in allegato a questa mail, le tre presentazioni che i Distretti 2080 e 2090 hanno predisposto e che hanno fatto pervenire al nostro Governatore questa mattina, scorrendo le quali potrete comprendere ed apprezzare l’importanza del progetto e le sue positive ricadute sulle popolazioni e sulle attività produttive e commerciali delle aree colpite. Sono certo che, alla luce di questi ulteriori chiarimenti, che vi invito a condividere con i vostri soci, ciascuno di voi sarà ancor più convinto del fatto che la nostra raccolta fondi fosse opportuna e del buon esito finale della stessa.
Sarà mia cura e mio piacere fornirvi ulteriori aggiornamenti, non appena ne avrò notizia.
Grazie ancora e buon lavoro!
Con amicizia rotariana, un forte abbraccio a tutti.
Antonio”